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La paura del buio si sviluppa nei bambini circa all’età di due anni, quando iniziano a nascere in loro primi timori e piccole ansie condite da una spiccata immaginazione, che spesso può contribuire a fantasticare su mostri e altre manifestazioni di paura.

Definita anche nictofobia o scotofobia, la paura del buio può rappresentare non solo la classica paura da “mostro sotto al letto” ma anche un inconscio timore della separazione dai propri genitori. In questo caso, talvolta i genitori tendono, in buona fede, a sminuire la preoccupazione dei loro piccoli, ma, così facendo, essa si rafforza. La paura del buio è reale, per questo non va sminuita ma è importante aiutare i bambini a superarla.

Che cosa scatena la paura del buio?

Generalmente non c’è un unico fattore scatenante ma molteplici, vediamone alcuni:

• Utilizzo di TV e dispositivi elettronici;
• Lettura di storie con antagonisti spaventosi;
• Intimidazioni: il classico “se non stai buono arriva…(l’oggetto della paura del bambin*)” con il senno di poi, non è proprio la cosa migliore da dire!

Come aiutare i vostri bambini a superare la paura del buio?

• Rispettate le loro emozioni, anche voi siete stati bambini e forse non sempre dei più temerari!
• Stategli accanto, rassicurateli, fate sentire che per voi è importante superare insieme la paura;
• Abituateli fin da piccoli ad un pupazzetto di fiducia, stringerlo li proteggerà da ogni male!
• Porte aperte: lasciate la loro porta aperta e anche la vostra, cosicché il piccolo non percepisca ostacoli tra di voi e si senta più al sicuro;
• …e infine, ultima ma forse più efficace: La lucina notturna! Le luci notturne a bassa intensità e consumo, sono ottime per due ragioni: non interferiscono con la percezione giorno-notte dei più piccoli e non pesano sulle bollette dei grandi!

Da Emme di Mamma potete trovare le meravigliose lampade a bassa intensità di Egmont Toys, dal sapore un po’ retrò, molto decorative oltre che giocose e rassicuranti. Funghetti, elefantini, anatre… ce n’è per tutti i gusti!