L’importanza del disegno nell’età infantile
| 09/10/2021L’arte è una raffinata forma d’espressione per i più grandi, così come lo è per i più piccoli.
Avete presente l’arte contemporanea? Sì, proprio quella che in tanti non comprendono, quella che “lo sa fare anche il mio gatto!” ma che nella maggior parte dei casi nasconde un significato di gran lunga più profondo rispetto ad un ritratto realistico o un paesaggio impressionista.
Ecco, i bambini sono proprio come gli artisti contemporanei, carichi di emozioni da esprimere.
Il disegno non è solo un gioco, è soprattutto un modo di esprimersi in totale libertà. Perciò non sottovalutate gli scarabocchi ricolmi di colori che trovate in giro per la vostra casa, cercate piuttosto di comprenderli!
Quando i più piccoli ci mostrano una loro opera d’arte, che cosa dobbiamo osservare, oltre all’inconfutabile, strabiliante bellezza del loro disegno?
Osservate la posizione del disegno
In pedagogia il foglio viene definito come lo spazio psichico entro il quale il bambino si muove.
Andiamo ad osservare, dunque, dove è collocato il disegno all’interno di questo spazio e che cosa questa posizione rappresenta a livello emotivo.
Se la figura viene disegnata al centro del foglio è un segnale di equilibrio e sicurezza, se verso il lato destro probabilmente si tratterà di un* bambin* estrovers* e forse…un po’ ribelle!
Nel caso la figura si trovi verso il lato sinistro del foglio, in basso, o ai margini si rivela un sentimento di introversione, indecisione e timore. Se, invece, si trova in alto significa una sola cosa: fate largo alla fantasia!
Altri segnali importanti di una manifestazione emotiva sono la pressione sul foglio e il tratto. Una pressione costante trasmette stabilità e tranquillità, al contrario, un tratto discontinuo può significare instabilità emotiva e ansia.
La figura umana
Veniamo ora alla figura umana, che nei bambini raggiunge una dimensione armoniosa entro i 12 anni circa.
Quando la figura umana viene rappresentata molto grande, che riempie tutto il foglio, è sintomo di estroversione e tendenza a imporre il proprio essere in modo positivo, se esageratamente grande però, fino ad uscire dai bordi, è sintomo di irrequietezza. Le figure molto piccole, al contrario, rappresentano senso di inadeguatezza, bassa autostima e ricerca di appoggio.
Il nostro consiglio
Un consiglio da Emme di Mamma: è importante saper interpretare il disegno infantile e utilizzarlo come un vero e proprio mezzo di comunicazione, ma è necessario ricordarsi che ogni piccola creatura è unica ed è perciò un caso a sé, osservate e contestualizzate sempre il loro comportamento!